E se davvero sono cimici dei letti?
La presenza di questo infestante è qualcosa in cui, purtroppo, può incorrere chiunque.
Diversamente da quanto si sente normalmente raccontare, la presenza di cimici non dipende da situazioni di sporcizia o di carenze igieniche.
La cimice dei letti è, difatti, un parassita estremamente "democratico" che, nello scegliere di "vampirizzare" i suoi ospiti, non discrimina in termini di sesso, età, religione, etnìa, ceto sociale od altro. Alla stessa maniera, si trova a suo perfetto agio sia in un’abitazione che cade a pezzi sia in un albergo a cinque stelle con tutte le comodità del caso.
Le cimici necessitano esclusivamente di un posto in cui nascondersi, nonchè di un ospite a cui succhiare il sangue di tanto in tanto per vivere felici e proliferare in maniera esponenziale. Qualunque altra condizione è per loro assolutamente irrilevante.
Se doveste trovarvi alle prese con una infestazione da cimici non significa che siete sporchi o trasandati, semplicemente le cimici hanno trovato il modo di arrivare dove vivete.
La cimice dei letti è infatti un parassita infestante "da esposizione": la frequentazione di ambienti infestati comporta infatti il rischio reale di contrarre a propria volta l'infestazione. Funziona così da secoli e secoli ma, a quanto pare, ce ne eravamo totalmente scordati.
Non dovete dunque perdere tempo a darvi colpe per motivi inconsistenti e non dovete assolutamente lasciarvi cadere in depressione. La presenza di infestazioni da cimici è un problema complesso che, per essere risolto, necessita della massima attenzione e razionalità da parte vostra, motivo per cui l’unico accorgimento vero è che non potete distrarvi.
Provate ad immaginare di avere contratto in modo assolutamente casuale e involontario una malattia sgradevole ed estremamente contagiosa, e tuttavia curabile e non letale. Il vostro obiettivo finale sarà dunque quello di guarire completamente, senza peraltro diffondere nel frattempo il contagio.